Per i decisori politici
Il progetto Ambiente e primi 1000 giorni si prefigge l’obiettivo di riassumere le evidenze dell’effetto e dell’impatto sulla salute a breve e a lungo termine delle esposizioni che agiscono nel periodo pre-concezionale e nei primi 1000 giorni di vita, con particolare riferimento alle esposizioni ambientali e all’inquinamento atmosferico. Questa analisi dell’impatto delle esposizioni precoci a fattori di rischio è funzionale a costruire strumenti capaci di informare anche i decisori affinché possano pianificare strategie per la promozione della salute e azioni di prevenzione a livello di sanità pubblica.
Sintesi delle revisioni
In quale contesto nasce ogni revisione della letteratura? Quali sono le caratteristiche, i risultati principali e le conclusioni? Perché i dati sono importanti per il cittadino e il decisore politico? Conoscere le esposizioni ambientali nei primi 1000 giorni di vita e i potenziali meccanismi di mediazione epigenetica coinvolti è la base per le azioni di prevenzione a livello di sanità pubblica.
Documento di consenso
Tradurre le evidenze in proposte d’intervento in sinergia con il Piano Nazionale e i Piani Regionali di Prevenzione è un obiettivo del progetto I primi 1000 giorni. Le proposte ottenute sono confluite in un documento di consenso che vede coinvolte le società scientifiche, i rappresentanti delle Regioni e del Ministero della Salute e quelli di altri progetti attivi nello stesso campo a livello nazionale.
Protocolli di intervento
Uno degli obiettivi del progetto è definire un protocollo per coorti di nuovi nati per monitoraggio/intervento sul profilo di esposizione nei primi 1000 giorni di vita da applicare in situazioni ad elevato inquinamento ambientale. Le informazioni in esso contenute vogliono essere parametri obiettivi sui quali programmare e valutare gli interventi sulla popolazione potenzialmente esposta a rischio ambientale.