Multiple Births Cohort Study (Mubicos)
Principal investigator: Sonia Brescianini - Centro di Riferimento per la Scienze Comportamentali e la Salute Mentale, Istituto Superiore di Sanità, Roma
Su iniziativa del Registro nazionale gemelli, curato dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS) (Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute, Reparto di Epidemiologia Genetica), MUBICOS è un progetto di ricerca mirato allo studio dei gemelli, al loro patrimonio genetico e alle esposizioni ambientali e comportamentali. Si tratta di conoscenze essenziali per indagare sulle cause delle malattie e per elaborare campagne di prevenzione della salute pubblica.
Città: nazionale
Caratteristiche: in corso; MUBICOS è una coorte di gemelli alla nascita, ha raccolto campioni di saliva dai gemelli e da entrambi i genitori per circa 250 famiglie e dispone di follow-up fino a 10 anni.
Unità operative coinvolte dal 2009 >>
Azienda Policlinico Umberto I, Roma
Azienda Universitaria-Ospedaliera, Pisa
Policlinico “P. Giaccone", Palermo
Unità operative coinvolte dal 2010 >>
Policlinico “A. Gemelli", Roma
Azienda Ospedaliera “S. Anna", Torino
Azienda Ospedaliera Universitaria “S. Orsola Malpighi", Bologna
Obiettivi di ricerca
In Italia, i parti gemellari sono in aumento (+50% dal 1981 al 2023), per due fattori: l'aumento dell'età materna al momento del parto e il ricorso a tecniche di procreazione medicalmente assistita (in questo caso, la proporzione di gemelli stimata oscilla fra il 14% e il 20%). Altre coorti analoghe a livello internazionale esistono in Belgio, Canada, Giappone.
Dal 2009/2010 il Registro nazionale gemelli ha avviato uno studio longitudinale prospettico (esamina le variabili che si ripetono in un periodo di tempo definito e prosegue con successivi follow-up) creando una coorte di neonati da parti gemellari e seguendoli durante l'infanzia. Il progetto, denominato MUBICOS, è una risorsa importante nella ricerca sui fattori genetici, ambientali e sulle interazioni con la salute del neonato e del bambino.
Per le sue caratteristiche di studio multicentrico su nati da parti multipli, MUBICOS offre la possibilità di studi eziologici molto ampi, focalizzandosi sui gemelli. In questo caso, le possibilità di indagine si arricchiscono dal confronto tra la somiglianza fenotipica dei monozigoti e dei dizigoti che condividono gli stessi fattori ambientali.
Le fasi principali della ricerca sono 4:
- costituzione della popolazione gemellare, rilevata dalle registrazioni di tutti i parti di questo tipo in ognuno dei centri nascita;
- arruolamento dei gemelli, quando questi soddisfano i criteri di eleggibilità, e raccolta dei primi dati; i primi questionari vengono compilati dai genitori prima e durante la gravidanza e riguardano lo stato di salute e gli stili di vita; il personale medico cura il questionario sul parto e sui primi giorni di vita dei gemelli. Contestualmente, vengono raccolti campioni di saliva per l'estrazione del DNA di genitori e di gemelli/multipli;
- follow-up dei gemelli: ulteriori dati sono rilevati a 6, 12, 18 e 24 mesi di età dei gemelli; riguardano dati sulla salute, l'accrescimento e lo sviluppo psicomotorio dei figli e prevedono una visita di controllo;
- l'iscrizione al Registro nazionale gemelli, con l’autorizzazione dei genitori, è valida fino alla maggiore età dei gemelli.
Dall'avvio dello studio, sono stati coinvolti 8 centri nascita; oltre il 50% delle famiglie contattate ha accettato di partecipare al progetto.
Le principali esposizioni considerate sono:
- dieta
- farmaci e vaccinazioni
- esposizioni professionali
- attività fisica dei genitori durante la gravidanza
- infezioni
- esposizioni ambientali dei nati nei primi anni di vita.
I principali risultati riguardano la crescita, le tappe dello sviluppo, le allergie e il comportamento del sonno.
Numerosità
1000 bambini / 500 madri / 500 padri
Periodo di arruolamento: dal 1 gennaio 2009 – in corso
Gennaio 2022: in via di completamento l'ultimo questionario sull’accrescimento e la salute respiratoria
Criteri di arruolamento
Tutti i nati da gravidanza multipla nei centri nascita partecipanti con le seguenti caratteristiche: entrambi nati vivi, età gestazionale maggiore o uguale a 32 settimane; almeno un genitore in grado di capire e parlare la lingua italiana.
Criteri di esclusione
Quando i genitori non abbiano dato consenso scritto alla partecipazione e/o nessuno dei genitori parli la lingua italiana; se uno dei bambini viene trasferito in un altro ospedale poco dopo la nascita o muore poco dopo la nascita.
Prodotti informativi
Nell'ambito del progetto MUBICOS è stato progettato ed è gestito un ambiente virtuale specifico, finalizzato all'implementazione di una piattaforma di erogazione utile allo studio oppure alla creazione di una Comunità di Pratica fruibile nel web dalla comunità scientifica.
La tecnologia virtuale permette la condivisione di documenti, pagine wiki, video e raccolte di dati, e l'interazione con forum e chat. Tutto il materiale è archiviato in singole sezioni ed è accessibile a gruppi selezionati di operatori e di partecipanti, divisi per livello a seconda del ruolo.
Il progetto è stato presentato il 16 novembre 2009 nel Convegno “I gemelli in età pediatrica: epidemiologia, clinica e psicologia" presso l'Istituto Superiore di Sanità a Roma.
Reference principali
Brescianini S, Cotichini R, Serino L, Medda E. Studio longitudinale su una coorte di neonati gemelli. In: Salemi M, Penna L, D’Ippolito C, ed. Convegno I gemelli in età pediatrica: epidemiologia, clinica e psicologia. Istituto Superiore di Sanità. Roma, 16 novembre 2009. Atti. Roma: Istituto Superiore di Sanità; 2010. (Rapporti ISTISAN 10/07). p.56-58
Medda E, Toccaceli V, Fagnani C, et al. The Italian Twin Registry: An Update at 18 Years From Its Inception. Twin Research and Human Genetics 2019; 22(6): 572-578. doi:10.1017/thg.2019.75
Centri nascita coinvolti
Bologna: U.O. Neonatologia – Dipartimento Attività Integrate Salute della Donna del Bambino e dell’Adolescente, Azienda Ospedaliera Università di Bologna
Foggia: Struttura Complessa Neonatologia e TIN, Ospedali Riuniti
Palermo: Dipartimento Materno Infantile, Policlinico 'P. Giaccone' Via A. Giordano n. 3
Pisa: U.O. Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale Dipartimento Materno-Infantile, Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana
Roma:
- Unità di Neonatologia, Patologia e Terapia Intensiva Neonatale, Azienda Policlinico Umberto I
- Area Ostetrico-Neonatologica, Fondazione Policlinico Universitario, Università Cattolica del Sacro Cuore, Policlinico Universitario “A. Gemelli”
Torino: Ospedale S. Anna, AOU, Città della Salute e delle Scienza
Trieste: Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale, IRCCS Burlo Garofolo