Mamma-Bimbo Vaccino e Alimentazione

Mamma-Bimbo Vaccino e Alimentazione: esposizione, nutrizione, protezione e sviluppo

Principal investigator: Prof.ssa Francesca Di Gaudio, Centro Qualità e Rischio Chimico – CQRC, Azienda Ospedali Riuniti Villa Sofia Cervello, Palermo

Lo studio nasce per comprendere le interazioni fra ambiente-salute materni, i rischi associati durante e dopo la gravidanza e i relativi effetti sul bambino. Lo scopo del progetto è quello di ottenere dati relativi al bacino della Sicilia Occidentale, conoscere il livello di rischio per ogni neonato, per sensibilizzare i genitori ed informarli riguardo le cause ambientali e l’impatto dello stile di vita sulle patologie, in particolare del neuro-sviluppo.

Città: Palermo, Trapani (altre provincie siciliane in corso)

Centri di arruolamento: Policlinico Universitario P. Giaccone, Ospedali Riuniti Villa Sofia-Cervello, Clinica Triolo Zancla, Policlinico Sant’Antonio Abate (Trapani) e altri (in corso)

Caratteristiche della coorte

Primo Ciclo: 226 coppie mamma-bambino.

Secondo ciclo: in corso. Raccolta dei capelli in prossimità del termine della gravidanza, e dei campioni di sangue cordonale al momento del parto. Follow-up fino a 24 mesi.

Inizio arruolamento: primo ciclo dal 2016-2018, secondo ciclo in corso inizio 2023.

La coorte del primo ciclo è stata arruolata nell’ambito del progetto “NEUROSVILUPPO”. Il ‘’progetto NEUROSVILUPPO’’ finanziato dal PSN 2013 ‘Informazione/sensibilizzazione alla triplice vaccinazione MMR’’ linea progettuale 18 azione 18.19 ed approvato dal Comitato Etico Palermo 2, ha previsto il monitoraggio di una lista di contaminanti organici persistenti e di metalli pesanti associati a disturbo mentale infantile.
Con Delibera AOOR n° 20 del 14/01/2016, il CQRC è entrato a far parte di questo progetto ed è stata istituita la Corte ‘’Mamma-Bimbo Vaccino e alimentazione’’, composta da coppie mamma-bimbo, con raccolta dei capelli materni vicino al termine della gravidanza e campioni di sangue cordonale. Il Principal Investigator del progetto è il Dott. Giuseppe Giordano, Neonatologo degli Ospedali riuniti Villa Sofia-Cervello.

Le mamme arruolate nel primo ciclo sono principalmente residenti a Palermo e provincia di Palermo, a Trapani e provincia, afferenti agli ospedali Cervello, Policlinico Universitario P. Giaccone, Clinica Triolo Zancla, Policlinico Sant’Antonio Abate.
Questo progetto ha previsto la realizzazione di uno studio di tipo caso-controllo all’interno di una coorte di nascita per esaminare l'associazione tra le esposizioni ambientali materne e il ritardo di crescita intrauterina e il rischio di parto prematuro. Lo studio ha valutato anche l'associazione tra le esposizioni materne, la salute, la crescita di neonati e dei bambini fino a 24 mesi di età.

Il progetto ha previsto le seguenti fasi:

  • arruolamento e somministrazione di un questionario dettagliato volto ad esaminare lo stile di vita della donna prima e dopo la gravidanza, nonché le caratteristiche ambientali del luogo di residenza e del lavoro in cui quest’ultima è inserita;
  • raccolta di campioni biologici durante e dopo il parto con successiva analisi (campioni di sangue cordonale e capelli materni);
  • follow-up a 6, 12 e 24 mesi dalla nascita del bambino.

Obiettivi di ricerca

Lo scopo del progetto è quello di ottenere dati relativi al bacino della Sicilia Occidentale, conoscere il livello di rischio per ogni neonato, per sensibilizzare i genitori ed informarli riguardo le cause ambientali e l’impatto dello stile di vita sulle patologie, in particolare del neuro-sviluppo.

Lo studio nasce con lo scopo di comprendere le interazioni fra ambiente-salute materni, i rischi associati durante e dopo la gravidanza e i relativi effetti sul bambino:

  • l’identificazione del possibile effetto dell’esposizione prenatale sugli esiti della gravidanza, sulla salute dei neonati e su numerose condizioni di salute in età pediatrica fra cui i disturbi respiratori, l’obesità, i disturbi dello sviluppo cognitivo e del comportamento;
  • l’identificazione di possibili marcatori di esposizione/effetto associati alle esposizioni durante la gravidanza;
  • l’approfondimento dei potenziali rischi associati ai comportamenti adottati in gravidanza per promuovere stili di vita sani e corretti per la salute di mamma e bambino.

Le principali esposizioni di interesse sono:

  • l’esposizione materna durante la gravidanza (dieta, fumo di sigaretta, alcool, terapie farmacologiche, esposizioni professionali…);
  • l’esposizione ambientale dei nati nei primi anni di vita (dieta, fumo passivo, accessi ospedalieri, terapie farmacologiche, metalli pesanti…);
  • la valutazione della presenza di un eventuale impatto dei vaccini.

Metodo Operativo
Le mamme coinvolte su base volontaria hanno compilato dei questionari al fine di raccogliere informazioni sulla loro storia clinica precedente la gravidanza e durante la gravidanza, lo stato socioeconomico, lo stile di vita, la dieta, le eventuali esposizioni ambientali (domestiche e lavorative).
Successivamente, le mamme sono state ricontattate per la compilazione dei questionari previsti durante il follow-up per monitorare lo sviluppo e le condizioni di salute del bambino. Inoltre, dati sullo stato di salute e lo stile di vita della mamma nel periodo post-parto sono stati raccolti. Tali dati raccolti durante la coorte del primo ciclo sono in corso di revisione.
In prossimità della fine della gravidanza sono stati raccolti i capelli. Al momento del parto è stato raccolto il sangue del cordone ombelicale. Su entrambi i campioni sono state valutate le concentrazioni di metalli pesanti.

A lungo termine, la coorte fornirà dati su:

  • distribuzione dei fattori di rischio ambientali nella Regione Siciliana;
  • impatto dei vaccini;
  • interazione tra l’esposizione prenatale a contaminanti ed esiti negativi della gravidanza e/o effetti a lungo termine sulla salute dei bambini e sulla predisposizione a malattie;
  • promozione di stili di vita sani e corretti per la salute di mamma e bambino.

Numerosità: Primo ciclo: 226 mamme / 226 bambini; Secondo ciclo: in corso
Periodo di arruolamento: Dalla 34° settimina di gestazione
Criteri di arruolamento: capacità di parlare e comprendere la lingua italiana. Assenza di complicanze evidenti durante la gravidanza diagnosticate prima della firma del consenso informato.
Criteri di esclusione: mancanza di consenso scritto alla partecipazione da parte di uno o entrambi i genitori.

Prodotti informativi

Una sezione sul sito internet crq.regione.sicilia.it informa e coinvolge le mamme ed è aperta alla libera consultazione.

Unità operative coinvolte

  • UOC Neonatologia Ospedali Riuniti Villa Sofia-Cervello, Diretta dal Dott. Fabio Giardina
  • UOC Ginecologia e Ostetricia Diretta dal Prof. Gaspare Cucinella
  • UOC CQRC (Centro Controllo Qualità e Rischio Chimico), Diretta dalla Prof.ssa Francesca Di Gaudio
  • Punti nascita del Sistema Sanitario Regionale