Aria pulita e contesti di vita liberi dal fumo sin dai primi 1000 giorni | Intervista a Luca Ronfani
“Il periodo dei primi 1000 giorni, quindi quello che va dal concepimento alla fine del secondo anno di vita, è particolarmente critico nel caso di esposizione ad inquinanti ambientali”, spiega Luca Ronfani, dell’IRCCS Materno Infantile Burlo Garofolo di Trieste, referente scientifico del progetto I primi 1000 giorni.
“Nel nostro progetto ci siamo concentrati sul fumo di sigaretta e sull’inquinamento atmosferico", aggiunge Ronfani, “dove per inquinamento atmosferico si intende l’emissione nell’aria di sostanze inquinanti legate ai trasporti, al traffico autoveicolare, al riscaldamento domestico e ovviamente anche alle emissioni industriali che vanno ad aggravare la situazione”. Le sostanze inquinanti a cui ci si riferisce sono quelle contenute nel particolato atmosferico; i famosi PM10 PM2.5 che tutti noi abbiamo sentito nominare, ma anche altre sostanze tipo il biossido di azoto o l’ozono.
Luca Ronfani si sofferma sull’importanza della qualità dell’aria che respiriamo già a partire dai primi 1000 giorni di vita e sull’importanza di creare un ambiente di vita libero dal fumo quando si programma la gravidanza.